Dal territorio, 29 ottobre 2024
Torna in carcere dove sconterà il resto della sua condanna, cioè circa 18 mesi, sentenza emessa da tribunale di Milano a causa di due furti del quale l'uomo, un 36enne milanese, si era reso responsabile. Una volta pronunciata la condanna il giudice gli aveva concesso di scontare la pena fuori di galera ed era stato assegnato a una comunità terapeutica di San Giovanni in Croce, ma lui aveva disatteso alle disposizioni della comunità e si era fatto trovare varie volte in fallo e per questo motivo lunedì i carabinieri lo hanno riportato in carcere.
Il 36enne si era reso responsabile un furto su auto e un furto con strappo commessi in provincia di Milano nel 2021 e nel 2022. L’uomo nel giugno 2021, a Segrate, a bordo di un treno diretto a Milano, aveva strappato dalle mani di una donna un telefono cellulare e, attraverso una porta aperta del treno fermo in stazione, era scappato. La vittima aveva però contattato subito il capotreno, mentre altri passeggeri lo avevano inseguito e poi fermato e consegnato ai carabinieri della Radiomobile di San Donato Milanese. Invece, nel febbraio 2022, a Pioltello, era stato arrestato dai carabinieri del posto per avere sfondato con una pietra il finestrino di un’auto, ma era stato fermato prima che potesse rubare qualcosa.