Soncino, 12 settembre 2024
(Gianluca Maestri) Ladri di nuovo in azione, ieri notte, al parco del Tinazzo. Riaperto il 23 marzo scorso, è la seconda volta che il Tinazzo riceve la visita dei soliti ignoti. Un paio di mesi erano stati due ragazzini a introdursi nella proprietà. Filmati dalla telecamera in pieno viso, non sono stati riconosciuti perché, dicono, probabilmente ssi trattava di persone non del posto.
Magro il bottino di questo colpo: un trapano con caricabatterie che il titolare, Graziano Fanelli, stava usando per lavori di abbellimento della struttura e altri piccoli arnesi da lavoro. Distrutta però dal malvivente anche una telecamera esterna mentre quella interna al chiosco lo ha filmato mentre metteva in atto il furto.
È stato lo stesso titolare, con un video pubblicato sulle pagine social del Parco del Tinazzo, a spiegare cos’è successo.
“Il ladro (incappucciato) mi ha spaccato una telecamera esterna che poi avrà buttato, penso, in giro per il bosco, devo cercarla, e poi una volta entrato nel chiosco mi ha rubato un trapano con la sua batteria che stavo usando per fare dei lavoretti per abbellire un po’ il parco. Ieri sera sono andato a casa contento, stamattina mi sono trovato la sorpresa".
Amaro il suo sfogo: “Per cosa? Al parco dei Tinazzo non ci sono i lingotti d'oro. Cosa volete rubare? L'Estathè? È ora di finirla. Avete rotto”.
Il ladro è entrato in azione alle 23.30 e ha avuto 30 secondi di tempo prima che entrasse in funzione l'allarme.