Il rifugio S. Martino
Crema, 10 novembre 2025
Signori, si apre.
Da questa sera riapre il rifugio S. Martino, in via Civerchi. I senza tetto smetteranno di dormire all'addiaccio e potranno usufruire del ricovero messo a disposizione dalla diocesi di Crema. Per loro 18 posti letto dove passare la notte. Chi sarà ammesso potrà usufruire di una cena, una doccia e, dopo aver trascorso la notte al rifugio, la mattina potrà accedere alla colazione e poi tornerà in strada. Per il pranzo di mezzogiorno potrà rivolgersi alla Caritas. Al rifugio sono ammessi sia uomini, sia donne. Non verranno accettate persone che si presenteranno sotto l'effetto dell'alcool. Inoltre al rifugio ci saranno alcuni volontari che passeranno la notte con loro.
Il rifugio resterà aperto fino a marzo e poi, dopo l'accordo con il comune della primavera scorsa, durante la primavera-estate ci saranno a disposizione quattro posti letto nell'edificio che sta davanti al cimitero.
Quest’anno il rifugio ha aperto esattamente con un mese di ritardo rispetto allo scorso anno, quando aprì le sue porte il 10 ottobre. Il ritardo è dovuto, spiegano, alla necessità di eseguire alcuni lavori.
Non è stata attuata l’intesa, raggiunta lo scorso anno, di far restare sempre aperto questo rifugio.
Era stato raggiunto un accordo e trovati anche 188mila euro per il mantenimento dell’apertura tutto l’anno, ma poi si è optato per la chiusura di primavera – estate e l’apertura della casa davanti al cimitero.
Il rifugio di via Civerchi è comunque destinato a chiudere perché il prossimo 20 dicembre sarà aperto un rifugio, sempre con 18 posti, in via Patrini. Ma anche questa struttura non resterà sempre aperta e chiuderà probabilmente da aprile a ottobre.