Crema News - Sergnano - Investimenti in arrivo

Sergnano, 28 maggio 2025

(Niall Ferri) Approvata la terza variazione di bilancio del comune di Sergnano.

Durante il consiglio comunale di martedì 27 maggio sono stati stanziati oltre 120mila euro per interventi su opere pubbliche. Tra le voci principali figurano 25mila euro per la variante generale del Pgt, 15mila euro per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali, 7mila euro per l’acquisto di arredi e attrezzature, altri 15mila euro per la mensa scolastica, 50mila euro per asfaltature e sistemazione delle strade, e 10mila euro per la segnaletica. Sul fronte degli impianti sportivi, l’assessore al bilancio Emanuela Landena ha annunciato la partecipazione al bando di regione Lombardia, con un cofinanziamento comunale di 40mila euro. Se il progetto verrà accolto, arriveranno ulteriori 160mila euro regionali, per un totale di 200mila euro di investimenti. Previsti anche 2488 euro per coprire spese legali relative al contenzioso con la società Sim sulla gestione della rete gas comunale. Il consiglio ha approvato inoltre la nuova convenzione tra i comuni dell’Istituto comprensivo di Sergnano (Camisano, Capralba, Casale Cremasco, Castel Gabbiano, Pianengo e Sergnano) per il diritto allo studio, e ha dato via libera alla mozione della minoranza sul progetto “Controllo di Vicinato”. A settembre si terrà un’assemblea pubblica per informare i cittadini. Chiarimenti in aula anche sul biometano. Il vicesindaco Giuseppe Vittoni ha risposto a un’interrogazione della minoranza sulla riconversione di un impianto di biogas già esistente. Vittoni ha spiegato che la trasformazione prevista ha una capacità di 250 Sm3/h, la metà rispetto al progetto di nuovo impianto da 499 Sm3/h già respinto dal comune. I gruppi di minoranza, ha sottolineato, non si sono opposti alla riconversione. Il comune continuerà a monitorare l’iter, ma per quanto riguarda controlli e autorizzazioni specifiche, ha ricordato Vittoni, la competenza è in capo ad enti sovracomunali. Intanto si lavora con l’azienda agricola proponente per definire le opere di mitigazione ambientale