Crema News - Pandino - Bilancio preoccupante il castello, sede del comune

Pandino, 08 giugno 2025

(Gianluca Maestri) "La situazione del bilancio del comune è preoccupante”

Lo dice il gruppo di minoranza Uniamo Pandino che in un comunicato-stampa torna sulla delibera di presa d'atto, approvata dal consiglio comunale nella riunione del 29 maggio scorso, della relazione della Corte dei Conti sulla gestione della spesa pubblica pandinese. 

“La Corte dei Conti, nella sua relazione - sostiene Uniamo Pandino, – conferma di fatto molte delle preoccupazioni che noi segnaliamo da tempo”. 

La minoranza le riassume in più punti. Si va dai conti 2023 fuori equilibrio, al governo di Asm (l'azienda municipalizzata) in stallo, dal piano di risanamento di Asm stessa mai presentato al patrimonio svalutato e senza prospettiva (il riferimento è all’ex scuola Nosadello e all’ex sede Avis). Altre preoccupazioni, per l'opposizione, riguardano la vendita della rete idrica con minusvalenza, la concessione del gas scaduta (Uniamo Pandino parla di 200mila euro l’anno buttati), i servizi cimiteriali senza contratto, la vigilanza e la sicurezza dei servizi pubblici, il fondo di garanzia su debiti commerciali e residui e un indebitamento oramai al limite. 

“I rilievi della Corte -prosegue l’opposizione - mettono in luce una gestione priva di programmazione e di controllo da parte della maggioranza e del sindaco Piergiacomo Bonaventi. Noi di Uniamo Pandino continueremo a pretendere il piano di risanamento di Asm, a monitorare la revisione delle convenzioni scadute, a sollecitare il recupero crediti e la corretta applicazione dei fondi e a fornire alla cittadinanza informazioni chiare sui rischi per il bilancio comunale”.

La maggioranza si riserva di replicare. In consiglio comunale la maggioranza aveva evidenziato il fatto che dal comune erano state date alla Corte dei Conti tutte le risposte ai quesiti posti all'ente. “La Corte dei Conti - aveva detto il sindaco - o archivia, o attenziona o condanna. Il comune è stato attenzionato, non condannato e da tempo stiamo mettendo in campo le misure necessarie”.