
Palazzo Pignano, 10 aprile 2025
(Gianluca Maestri) Parla Giuseppe Dossena. Il sindaco dice la sua su quella che definisce una Delicata e importante decisione: la revoca dell’incarico di assessore e vicesindaco a Maurizio Monteverdi.
“Una revoca - esordisce Dossena - decretata dopo i numerosi inviti e sollecitazioni rivolti a Monteverdi e finalizzati ad assumere comportamenti consoni al suo ruolo di assessore e di mio vice. Sollecitazioni che, purtroppo, non hanno sortito alcun effetto, in quanto non hanno dato luogo ad alcun cambiamento”.
Per Dossena questo provvedimento non deriva da una valutazione afferente a qualità personali o professionali del suo ormai ex numero due né la revoca stessa vuole perseguire una finalità di tipo sanzionatorio. “Ciò che è venuto meno - sottolinea il sindaco - è l’indispensabile rapporto fiduciario fra nominante e nominato che deve sempre sussistere nel contesto della giunta. Difatti il rapporto fiduciario, che si è purtroppo leso, è finalizzato a salvaguardare la serena prosecuzione del mandato amministrativo nell'interesse della collettività rappresentata, a tutela di trasparenza, imparzialità e buon andamento, principi cardine dell'attività di ogni pubblica amministrazione”.
“A tal riguardo - prosegue il primo cittadino, - occorre tener conto dell'importanza e dell'urgenza di garantire al sindaco la possibilità di proseguire, con piena efficienza ed operatività, il programma politico, anche con riferimento alle competenze delegate all'assessore e di assicurare in tal modo la coesione e l'unità di indirizzo della giunta comunale. Appare purtroppo evidente che tali obiettivi non appaiono più compatibili con la permanenza di Monteverdi nella giunta come assessore, essendo ormai irrimediabilmente compromesso il rapporto di fiducia e di collaborazione con il sottoscritto”.
Dossena parla inoltre di malcontento nel gruppo di maggioranza nei confronti di Monteverdi: “Più volte il gruppo ha fatto presente la totale inopportunità che un vicesindaco ed assessore assuma incomprensibili atteggiamenti di disinteresse, di infondate ed aspre critiche e di continui contrasti, tutti atteggiamenti che comportano un chiaro danno d’immagine per l’amministrazione. Un’immagine che non può che essere gravemente lesa dal fatto che il secondo, massimo rappresentante del comune abbia oramai assunto una posizione totalmente distante ed antitetica rispetto alla linea politica dell’intera amministrazione. Una situazione paradossale ed equivoca che crea un sicuro intralcio per la corretta ed efficace realizzazione del programma politico. Pertanto - conclude Dossena, - fino alla nomina del nuovo vicesindaco e di un nuovo assessore, da disporsi con apposito e separato atto, le attività politico amministrative inerenti le deleghe faranno capo a me”.