Crema, 12 aprile 2024
(Sara Barbieri) Una cena al buio che sta riscuotendo sempre più successo.
Si ripeterà anche stasera alle ore 20 alla Casa del Pellegrino di Crema l’appuntamento, ormai diventato un must, dedicato a una cena particolare, completamente al buio, organizzata dall’Unione ciechi e ipovedenti. Deus ex machina e ideatore della serata è Davide Cantoni, cieco dall’età di 13 anni a causa dello scoppio di un petardo, il quale accoglierà gli ospiti e gestirà il servizio in tavola insieme a Matilda.
“Le cene al buio sono cominciate nel 2018 alla Casa del Pellegrino - Conferma cantoni - e lì subito abbiamo trovato un ambiente familiare. Così, da allora, una volta al mese, da settembre a maggio, organizziamo queste cene al buio e il riscontro è sempre positivo. Il mese scorso abbiamo avuto 60 prenotazioni e non abbiamo potuto accontentare altre 45 persone che avrebbero voluto partecipare”.
Ma come funziona esattamente una cena al buio?
"Gli ospiti si ritrovano nella hall del ristorante ancora illuminata, poi vengono divisi in gruppi di dieci persone che, in fila indiana, si dirigono verso le sale che sono completamente oscurate grazie all’ausilio di due tende. È tutto buio per vivere appieno l’esperienza e poter attivare così gli altri sensi. Anche le tavolate sono composte da dieci persone e fin dall’inizio si deve cercare di far percepire la sala in cui si trovano alle persone, che devono indicare il loro nome per orientarsi e avere un riferimento. Davide è sempre attivo e disponibile in sala perché” è essenziale far sentire la presenza”.
E il menu? È una sorpresa naturalmente.
Subito dopo la cena via al momento di confronto dedicato ai piatti degustati ma anche a curiosità e domande rivolte a Cantoni e alle difficoltà quotidiane che ha incontrato. Non solo le difficoltà però ma anche gli aspetti positivi e costruttivi. Tanti i quesiti che gli sono stati rivolti tra cui la bizzarra domanda “qual è il tuo sogno?” a cui Davide ha risposto semplicemente con “star bene”, che non è solo uno star bene fisico ma comprende la relazione con gli altri che per lui è stata fondamentale anche per superare la sua cecità.
L’appuntamento dunque è per le 20 ed è ancora possibile prenotare contattando Cantoni al numero 351.6557630.
Parte del ricavato della cena andrà al progetto sociale Mai più soli.