Crema, 19 luglio 2025

Non ce la possiamo fare. Se percorrete una passeggiata dalla Buca allo svincolo di via Viviani, (o viceversa), stiamo parlando del percorso lungo il Serio, adattato con 110mila euro in prima battuta a portatori di handicap e ciechi, continuiamo a vedere staffe saltate. Emblema del detto mester cremasc, queste staffe non staranno mai al loro posto, piegate e fissate al legno: torneranno sempre a 'liberarsi' e a diventare un intoppo pericoloso per chi passeggia e per gli animali.

Se vi prendete la briga di osservare, sono 36 su un percorso di 1200 metri (una ogni 33 metri, di media) le staffe saltate, alcune sono state tolte dai passanti e messe a lato, di modo che non possano far male a qualcuno, altre, invece, sono ancora in loco, staccate per metà e pericolose.

Sono 36, ma se passate tra qualche giorno, sicuramente saranno di più. E rimetterle a posto non servirà: si staccheranno ancora perché così non possono funzionare.

(Per chi si chiedesse a che cosa servono, ci hanno riferito che sono lì per dare una misura della lunghezza del percorso effettuato per i ciechi che, toccando con il loro bastone la staffa, possono sapere di aver percorso due metri...)