Crema News - Scuole e mascherine

Regione, 15 settembre 2020


Scuole nel caos per un mancato chiarimento di regione Lombardia sull’obbligo delle mascherine. “Alcune scuole - spiega Marco Degli Angeli, consigliere del M5S di regione Lombardia - hanno chiesto chiarimenti sull’articolo 1 della DGR 604 del 10 settembre scorso, ovvero in merito alle indicazione di utilizzare le mascherine nei luoghi chiusi, aperti al pubblico.Pur essendo la DGR riferita ad attività produttive, economiche e ricreative, a vari istituti è sorto il dubbio che si facesse riferimento anche alle scuole di ogni ordine e grado. Non a caso queste hanno avanzato richiesta di chiarimento alla Regione. “Chiarimento che - specifica Degli Angeli - a quanto mi risulta non è ancora pervenuto, lasciando le scuole nel caos”.

A onore di cronaca negli ultimi 2 giorni sono state emesse in fretta e furia, da vari istituti, circolari che chiedono l’utilizzo continuativo delle mascherine, anche nei banchi.

“Le norme nazionali sulle scuole ci sono già e le linee guida dell’ISS sono chiare: nelle scuole - asserisce Degli Angeli - le mascherine sono necessarie solo negli spostamenti e solo in quei casi dove non è stato possibile distanziare i banchi”.

Sottolinea poi Degli Angeli: “Regione Lombardia, ossia Fontana e la sua maggioranza, dovrebbe avere un serio motivo per inasprire quanto già previsto a livello nazionale e nel caso intenda farlo, dovrebbe spiegare le ragioni in modo chiaro e trasparente”. Il ministero dell’Istruzione, infatti, ha asserito come, nel caso venga rispettato il distanziamento sociale, le mascherina ai banchi non servono. “Inoltre - spiega Degli Angeli - le scuole hanno lavorato duramente questa estate per ottenere gli standard di sicurezza necessari e non credo sia corretto che ora una mancata risposta da chi governa la Regione vanifichi questi sforzi e crei nuovi disagi per i bambini e i ragazzi, che hanno diritto a un anno scolastico in serenità. Pertanto - conclude Degli Angeli - lancio un appello all’assessore regionale all’Istruzione o a chi di competenza, affinché chiarisca al più presto il nodo sulle mascherine che sta interessando e creando disagi in varie scuole della Lombardia”.