Cremona, 10 maggio 2025
(Annalisa Andreini) No a un’altra discarica di rifiuti! Avanti con la raccolta differenziata. È quanto hanno annunciato, a gran voce, Andrea Ladina e Alvaro Dellera di Alleanza Verdi Sinistra. Riguarda l’ipotesi progettuale di una nuova discarica di rifiuti in provincia di Cremona, tra i comuni di Grumello Cremonese, Pizzighettone e Acquanegra: “Alleanza Verdi Sinistra esprime la netta contrarietà, in quanto questa ipotesi è estranea al Piano Rifiuti Provinciale, che ha come obiettivo l’autonomia provinciale.
Ladina e Dellera hanno espresso la loro solidarietà ai cittadini e ai sindaci dei comuni interessati, che si sono riuniti davanti al palazzo della Provincia di Cremona per dire di no a una nuova discarica di rifiuti urbani non pericolosi.
Il progetto interessa un’area pari a 80 campi da calcio (720mila metri quadrati) ma raggiungerà anche in altezza dimensioni importanti.
“Crediamo - dichiarano Ladina e Dellera - che la provincia di Cremona non abbia assolutamente bisogno di un nuovo impianto per il trattamento dei propri rifiuti urbani solidi avendo già in provincia di Cremona un inceneritore e altre forme di raccolta e smaltimento, come quelle del residuo umido.
Auspichiamo pertanto che tale progetto rimanga solo nelle intenzioni e che comunque, prima di ogni decisione, tutto venga discusso nelle sedi opportune nella piena trasparenza e alla presenza dei soggetti coinvolti dall’infrastruttura”.
La loro proposta alternativa?
“Crediamo che la via migliore per risolvere il problema dei rifiuti non debba più passare da forme di smaltimento inquinanti, potenzialmente pericolose e culturalmente sbagliate. Crediamo inoltre che si debba dare corso, sul territorio, alla raccolta porta a porta e che si metta in atto la politica delle cinque erre: riduzione, raccolta, riciclo, recupero e soprattutto il riuso”.
Altri due annotazioni importanti: in primis un occhio attento agli imballaggi, ridotti e riciclabili partendo dalla grande distribuzione e poi un focus importante sul riciclo.
L’invito è rivolto alle industrie, è quello di produrre merci riciclabili al 100 % e che le piazzole e i centri di recupero siano implementati raccogliendo tutte le tipologie di rifiuto.
In questo modo si potrà giungere al 90 % di raccolta differenziata senza dover costruire una nuova discarica.