Crema News - Nuova scuola, polemica tra ex sindaci

Capralba, 02 gennaio 2021

Procede l’iter per la costruzione della nuova scuola elementare e media “I Tigli”, che prenderà il posto dell’attuale edificio, di cui è prevista la demolizione. Occorreranno circa 2,7 milioni di euro, somma finanziata per l’80% da un contributo pubblico e per il resto da un mutuo che il Comune accenderà per un ammontare di circa 550mila euro. Nel frattempo, due ex sindaci si dividono sull’utilità o meno dell’opera. Secondo Pierluigi Lanzeni, primo cittadino capralbese fino al 2014, una nuova scuola non serve, per diverse ragioni: il decremento demografico del paese; l'accensione di un mutuo da oltre mezzo milione di euro che potrebbe portare l’attuale amministrazione a un aumento della pressione fiscale per sostenere il pagamento delle rate annue di rimborso; il possesso, da parte dell’attuale scuola, di tutte le certificazioni necessarie. Per Lanzeni “La nuova scuola è “Una cattedrale nel deserto che snatura il centro storico. Ci spieghino i nostri amministratori, con relazione tecnica motivata, il perché dell’insostenibilità economica di una sistemazione dell’attuale edificio”.

Gian Carlo Soldati, in carica fino al maggio 2019, difende la scelta di costruire la nuova scuola fatta dalla sua amministrazione nel 2018 sulla base di valutazioni suffragate dal lavoro di indagine di professionisti incaricati dalla giunta comunale. Secondo Soldati l’adeguamento dell’attuale scuola sotto gli aspetti dell’antisismicità, dell’antincendio e dell’efficientamento energetico, sarebbe servito eccome, sarebbe costato 1,7 milioni e l’accesso ad eventuali fondi pubblici a sostegno di questa spesa non sarebbe stato semplice. “Per poi avere -precisa- una struttura a norma ma comunque vecchia. E se anche si fosse optato per la sua sistemazione avremmo dovuto ugualmente contrarre un mutuo da 340mila euro, pari al 20% della spesa. A proposito di mutuo, non andrà a pesare ulteriormente su questa voce del bilancio essendone in scadenza altri, accesi negli anni passati”.

Il sindaco Damiano Cattaneo per il momento preferisce non replicare. 


Nella foto, il rendering della nuova scuola