Crema News - Niente consiglio comunale

Vailate, 26 febbraio 2020

Salta la seduta di stasera del consiglio comunale, che si sarebbe dovuta tenere al centro civico “Sala” a porte chiuse per via delle disposizioni ministeriali e regionali sulle precauzioni da prendere per limitare le occasioni di diffusione del contagio. Antonio Benzoni, rappresentante del gruppo di minoranza “Vailate per cambiare pagina”, ha comunicato al sindaco Paolo Palladini che non ci sarebbe stato. Essendo praticamente l’unico proponente delle interrogazioni iscritte all’ordine del giorno, viene meno il contenuto sostanziale della seduta, che è stata rinviata a data da destinarsi. Questa la motivazione espressa da Benzoni per la sua rinuncia: “Vista la gravità in cui si trova la Regione Lombardia, mi sarei aspettato il rinvio della seduta consigliare del 26 febbraio, anche perché di natura non urgente, anziché la sua convocazione a porte chiuse. Gli argomenti da trattare sono di interesse pubblico e pertanto io non vi prenderò parte, proprio per salvaguardare la salute pubblica. Sarà premura mia e del mio gruppo riproporre le stesse tematiche una volta terminato il pericolo del contagio da coronavirus”. Lo scontro in aula è solo rimandato. Il clima fra la maggioranza e Benzoni è teso, come testimonia un comunicato della giunta pubblicato sulla pagina facebook del Comune di Vailate.

“Sono ormai diversi mesi che un consigliere d’opposizione (Benzoni), nell’ambito delle sue seppur legittime prerogative – scrive la giunta, - sta mettendo a dura prova gli uffici comunali con decine e decine di richieste di atti, documenti, fotocopie, ricerche d’archivio ed estrazione di dati. Ci spiace dover constatare che questo modo di agire si tradurrà in ricadute sulla gestione, sul mondo delle associazioni ed infine sui cittadini stessi. Non possiamo certo discutere le intoccabili prerogative di un singolo consigliere ma ci permettiamo di dire che così non ci costruisce nulla per il paese”. 


Nella foto, Antonio Benzoni