Crema News - i capricci di Benzoni

Vailate, 28 giugno 2020


Dopo la presa di posizione di Antonio Benzoni, capogruppo della minoranza di “Vailate per cambiare pagina” che ha abbandonato i lavori dell’ultimo consiglio comunale sedendosi fra il pubblico per protestare contro quello che a suo avviso è il mancato rispetto dei termini di convocazione delle sedute consiliari (chiedendo invano di invalidare la seduta), arriva la replica del sindaco Paolo Palladini. L’esponente storico della Lega vailatese e primo cittadino da sei anni accusa Benzoni di non occuparsi di contenuti e proposte costruttive ma di limitarsi a cercare il pelo nell’uovo pur di creare un caso inesistente. “Nello specifico – afferma Palladini - i rilievi fatti dal consigliere Benzoni (residente a Pieranica) riguardano il regolamento del consiglio comunale modificato ben sette anni fa, che non ha mai creato alcun tipo di problema anche con consiglieri non residenti nel comune di Vailate. Il regolamento prevede come regola, e voglio ripetere come regola, il recapito ai consiglieri comunali dell’avviso di convocazione a mezzo e-mail, in aderenza ai principi ormai conosciuti della digitalizzazione ed efficienza della pubblica amministrazione. È ovvio che un’e-mail arrivi immediatamente e in modo sicuro, Benzoni lo sa bene e lui stesso ha una casella mail a disposizione come lui stesso ha comunicato tempo fa al comune. Per ragioni che solo lui conosce però, ha voluto essere convocato con lettera raccomandata, che è un mezzo vecchio e obsoleto, e da quel momento ha accettato quanto prevede chiaramente il nostro regolamento: con l’invio della raccomandata nei tempi dovuti, la convocazione si ritiene valida senza eccezioni. Forse il consigliere dimentica quella cosa che si chiama potestà regolamentare. Ma in definitiva – conclude il sindaco - sono tutte scaramucce che Benzoni stesso sta adottando per fare un po’ di ostruzionismo, non essendo in grado o non volendo collaborare sui contenuti. Siamo appena usciti da mesi di sofferenza e lui si arrampica sui regolamenti, dando un bell’esempio di umanità e servizio verso i vailatesi. La parola d’ordine deve essere buonsenso, ma pare che stia scarseggiando”. 


Nella foto, il sindaco Palladini