
Pandino, 01 giugno 2020
Via libera fra le polemiche al conto consuntivo del bilancio 2019, approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale riunitosi a porte chiuse. Un bilancio impostato e gestito per i primi cinque mesi dell’anno dalla precedente amministrazione targata Gruppo Civico Pandino, oggi in minoranza, e “aggiustato” con variazioni dall’attuale maggioranza per gli altri sette. I due gruppi però non sono d’accordo su nulla. “A fronte di tanti proclami – ha detto Luigi Galimberti, del Gruppo Civico - la nuova amministrazione ha proseguito con lo stesso ritmo della precedente mentre nel settore degli investimenti ha utilizzato solo il 25% di quanto era stato preventivato e questo dato evidenzia il divario fra le parole e i fatti”. Ancora più dura la collega e capogruppo, nonché ex sindaco, Maria Luise Polig: “Vi abbiamo lasciato un bilancio solido – ha detto rivolgendosi alla maggioranza - sperando in un potenziamento dei servizi e in un serio programma di investimenti sul patrimonio pubblico anche perché non c’è più il patto di stabilità da dover rispettare. Potevate sostituire il parco-auto comunale e costruire la passerella per facilitare lo spostamento dei diversamente abili all’interno del castello invece per voi la priorità è stata l’eliminazione di qualche decina di metri di Ztl ed avete impiegato le maggiori entrate tappando qualche buca e tagliando qualche pianta”. Secca la replica della maggioranza. “Il gruppo Civico –ha risposto l’assessore ai lavori pubblici Francesco Vanazzi- fa finta di non conoscere le regole. Il Comune agisce sulla base di un bilancio preventivo, che nel 2019 è stato impostato dalla precedente amministrazione. Ci avete lasciato un bilancio sano e ricco di progetti? Vi ricordo che a giugno avevamo un arretrato di fatture da pagare pari a quasi un milione di euro”. In sede di dichiarazione di voto (negativo quello della minoranza) il capogruppo di maggioranza Alessandro Mariconti ha ribadito quanto detto da Vanazzi e successivamente anche dal sindaco Piergiacomo Bonaventi: “La macchina che ci avete lasciato in eredità non era poi così florida”. Nei numeri, presentati dal sindaco, il bilancio 2019 chiude con un avanzo di un milione e mezzo di euro di cui però buona parte è indisponibile.
Nella foto, Maria Luise Polig