
Pandino, 20 novembre 2020
“È nostra intenzione votare il rinnovo del consiglio d’amministrazione della Fondazione Calleri Gamondi quanto prima e lo abbiamo confermato alla minoranza”. Queste le dichiarazioni a caldo, dopo la conferenza dei capigruppo di ieri pomeriggio, del sindaco Piergiacomo Bonaventi sul prossimo assetto dei vertici della scuola materna. Il rinnovo del CdA della Calleri Gamondi si è reso necessario per le dimissioni di tre dei suoi membri ma i tempi si stanno allungando. “Prima di votare la nuova composizione del CdA -ha aggiunto il sindaco- dobbiamo approvare in consiglio comunale, che convocherò per il 26 novembre, una modifica del regolamento legata alla modalità di voto, perciò la nomina dei nuovi vertici della Fondazione non potrà avvenire prima di dicembre”. La minoranza del Gruppo Civico, nei giorni scorsi, aveva tuonato contro quelli che ritiene un grave ritardo. Tutto era pronto per eleggere i nuovi componenti, ma il consiglio comunale del 14 ottobre è stato irregolarmente sospeso. In un momento delicato come quello che stiamo affrontando, il governo nazionale pone come priorità la scuola in presenza per i bambini della fascia di età 3-6 anni. Ma è il CdA uscente che si trova ad affrontare tale emergenza, nonché il potenziale rischio di chiusura. Il Sindaco Bonaventi ha sempre raccontato di voler dare priorità alle scuole, ma dove sono i fatti? Ad oggi è assente un organo amministrativo legittimato attraverso il pronunciamento del voto del consiglio comunale. E l’amministrazione? Se ne lava le mani e ritarda, ritarda ,
Nella foto, l'asilo