Crema, 30 dicembre 2025
Due bande, dieci giovani e quattro carabinieri.
Non è il titolo di un film, ma quanto visto tra le due e le tre di notte di domenica tra piazza Garibaldi e il contiguo piazzale Rimembranze, dove due bande se le sono suonate a più riprese, infischiandosene della presenza dei carabinieri. Alla fine un ragazzo, tra i più molesti, è stato fermato e denunciato, ma solo dopo averne fatte di tutti i colori.
E' cominciato alle due il duello rusticano tra due bande di giovani con uno di loro che ha tirato un ferro contro un rivale di 22 anni, colpendolo. Intorno alle 2.30 sono arrivate due pattuglie di carabinieri per calmare gli animi e i ragazzi se ne sono andati per tornare, però, di lì a poco e riprendere il confronto. Per evitare che i ragazzi venissero a contatto, in mezzo si sono posti quattro carabinieri. La speranza di tranquillizzare tutti è andata subito a monte perché il gruppo ha cominciato a suonarsele di santa ragione, coinvolgendo anche i militari. Chiamati i rinforzi, i carabinieri hanno inseguito i ragazzi in fuga, riuscendo a prenderne uno e a portarlo in caserma, ma solo dopo una colluttazione che ha visto coinvolti più carabinieri i quali alla fine sono riusciti a ridurre all'impotenza il giovane.
Tutto a posto? Neppure per sogno perché anche in caserma il ragazzo ha continuato nel suo atteggiamento ostile, insultando e minacciando i militari e creando problemi all'interno della stessa. Alla fine, dopo non poca fatica, il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e poi lasciato libero.