
Casale Cremasco, 15 aprile 2020
Troppe famiglie, a causa della persistente emergenza coronavirus, stanno incontrando serie difficoltà. Non sono rare le situazioni di chi, già in condizioni di fragilità prima di questa emergenza, si trova ora impossibilitato a garantire persino l'acquisto di beni di prima necessità.
Di fronte a una domanda di aiuto che cresce sempre più, gli stanziamenti del governo si mostrano insufficienti. Per questo, dopo la segnalazione pervenuta da attivisti presenti nel cremasco e al fattivo interessamento del sindaco Antonio Grassi e del consigliere comunale con delega alla Famiglia, Veronica Rozza, l'associazione Pro Vita e Famiglia ha offerto il proprio contributo per rispondere alle necessità dei nuclei familiari più bisognosi del comune di Casale Cremasco-Vidolasco.
L'iniziativa, che realizza una efficace sinergia tra amministrazione comunale e l'associazione Pro vita, prevede la messa a disposizione di 10 buoni spesa per un valore complessivo di 500 euro da utilizzare presso un supermercato individuato dall'associazione.
I beneficiari di questo intervento verranno individuati grazie alle indicazioni che forniranno l’assessore ai servizi sociali Antonio Rovida in collaborazione con l’assistente sociale Claudia Mammana.
«Iniziative come questa - fanno notare gli esponenti locali di Pro Vita e Famiglia - attestano il nostro quotidiano impegno per sostenere le famiglie più fragili. Vogliamo dimostrare che anche ai tempi di coronavirus deve rimanere viva l'attenzione verso chi è più debole».
«Questo gesto di solidarietà - fa notare l'associazione - si affianca a un'altra iniziativa che proprio in questi giorni ha visto la distribuzione di circa 20mila mascherine filtranti, distribuite prevalentemente presso strutture per anziani e disabili».
La foto è esplicativa