Rivolta d'Adda, 23 dicembre 2019
Il comune metterà in vendita tre terreni a destinazione industriale, situati in via Foscolo. Lo scopo è avere i fondi (più di 1 milione di euro) per finanziare la costruzione della nuova palestra delle scuola elementari. Il via libera è arrivato dal consiglio comunale, che nella sua ultima riunione ha approvato all’unanimità la modifica al piano delle alienazioni 2020 che prevede la messa all’asta dei tre immobili. “Due di questi tre terreni –ha spiegato il sindaco Fabio Calvi- avevano ricevuto un cambio di destinazione d’uso, divenendo area industriale, cinque, forse anche sei, anni fa mentre questa pratica permette la trasformazione in industriale anche del terzo terreno, che è una striscia in corrispondenza della stazione di sollevamento. La loro valutazione proviene da una perizia dell’Agenzia delle Entrate datata 2016 che consideriamo ancora congrua”. Ad una precisa domanda di Romano Ogliari, consigliere comunale della minoranza di “Noi per Rivolta”, il sindaco ha risposto a cosa servirà l’eventuale introito dalla vendita. “Il modo più normale, oggi, per un comune di reperire soldi –ha detto Calvi-, è vendere dei terreni di sua proprietà e in questo momento l’eventuale ricavato andrebbe a finanziare la costruzione della nuova palestrina (in sostituzione di quella esistente, che è chiusa per motivi di sicurezza)”. “Il mio invito –ha affermato Gualtiero Debernardi, capogruppo della minoranza di Rivolta al futuro- è di valutare attentamente quale impatto possa avere tale operazione su quest’area”.
Nella foto, il comune di Rivolta d'Adda
