
Rivolta d'Adda, 24 ottobre 2020
Iscritti in calo e spese in aumento per la fondazione Asilo Infantile, scuola materna paritaria, ma la situazione era prevista ed è sotto controllo e la struttura sta facendo fronte a ogni situazione. Certo, per coprire i maggiori costi, ci vorrà un aiuto economico che verrà chiesto formalmente a breve al comune. Di questo e di altro ancora ha parlato il presidente della Fondazione Asilo Massimo Cagna, nella sua annuale relazione al consiglio comunale sull’attività dell’istituto di via Porta Rocca. Che a oggi conta 157 iscritti. A inizio anno scolastico erano 161 ma quattro bambini sono stati ritirati per varie motivazioni dalle loro famiglie. Due anni fa gli iscritti erano 193.
Situazione prevista, secondo Cagna, e causata dal calo demografico. “Teniamo conto –ha detto- che la percentuale di iscritti alla nostra scuola è dell’85% degli aventi diritto. Man mano che le annate più numerose sono uscite dall’Asilo i numeri sono andati diminuendo: negli anni scorsi nascevano a Rivolta dai 60 ai 70 bambini, nell’ultimo anno i nuovi nati sono stati 56”. Per quanto riguarda il personale, sono due le figure in più introdotte a partire da quest’anno scolastico per ottemperare alle disposizioni anti-Covid: un’ausiliaria ed un’educatrice (della cooperativa che gestisce il servizio) del pre- e post- scuola, indispensabili per sanificazioni varie e per sorveglianza dei bambini. “Per far fronte ai maggiori costi del personale del pre- e del post-scuola – ha spiegato Cagna - abbiamo ritoccato verso l’alto, mediamente del 12%, le rette di questo servizio. Per pagare la nuova ausiliaria occorrono fra i 25mila e i 30mila euro e abbiamo chiesto un contributo al comune: è stata solo una richiesta verbale che andremo a formalizzare a breve”. Per quanto riguarda l’adeguamento alla nuova legge sul terzo settore, l’associazione nazionale di riferimento dell’Asilo, la Fism, non ha ancora dato un orientamento definitivo. “Non nascondo –ha affermato il presidente in un passaggio del suo intervento- che questo sia un anno particolare dal punto di vista economico. Finora ci sono state grandi enunciazioni sui contributi aggiuntivi ma ancora non abbiamo visto nulla. Non sappiamo come chiuderemo il bilancio”.
Nella foto, l'asilo