Pandino, 13 dicembre 2019

È rivoltana la gelataia più brava. Si chiama Barbara Bettera ed è la vincitrice del 50° concorso Coppa d’Oro al Mig, la Mostra Internazionale del Gelato di Longarone (Belluno), rassegna fra le più prestigiose al mondo in questo settore che si è tenuta dal 1° al 4 dicembre scorso su iniziativa dell’Ente Fiera della località dolomitica. Alla sua terza partecipazione a questo concorso, Barbara ha sbaragliato la concorrenza di oltre cento gelatieri, alcuni dei quali provenienti dall’Europa e persino dal Giappone, aggiungendo questo successo a un curriculum professionale che la vede compresa, come titolare della sua gelateria di via Cereda a Rivolta, fra le 300 migliori in Italia secondo il Gambero Rosso, “Bibbia” del settore enogastronomico nazionale, e fra le migliori 100 secondo la guida “Il Golosario”. A Longarone Barbara ha superato sé stessa staccando nettamente il secondo classificato (Giuseppe Zerbato de “Il Gelataio” di Valdagno, in provincia di Vicenza). Nelle tre giornate di gara, messa alla prova su tecnica di lavorazione, gusto e presentazione del gelato prodotto, la Bettera ha messo tutta la sua creatività e la sua passione in questo mestiere. Lei, che è un vulcano di idee, ha potuto dare sfoggio a tutta la sua creatività e le varie giurie che l’hanno valutata, coordinate dai responsabili dell’Associazione Accademici Italiani Gelatieri Artigiani, le hanno assegnato il primo premio in quello che è considerato l’oscar mondiale del gelato artigianale, (imperniato quest’anno sul gusto nocciola). Trentasette anni, Barbara ha iniziato a fare la gelatiera nel 2013 aprendo la sua attività nel centro storico di Rivolta. Gianni Facoetti, di Bergamo, la ha dato le basi per intraprendere questa strada. Lei, in questi anni, è molto cresciuta professionalmente. “Sono felicissima per questo successo –ha dichiarato-, anche perché mi sono misurata, superandoli, con colleghi molto più esperti di me, in un settore che è prettamente al maschile”. 


Nelle foto, Barbara Bettera con il trofeo e al lavoro