Torlino Vimercati, 30 luglio 2020
L’Ato, l’autorità d’ambito provinciale per i servizi idrici, prenderà seriamente in considerazione la situazione delle fognature di Azzano. E così farà anche Padania Acque, che del servizio idrico provinciale è il gestore. Questa la risposta del direttore dell’Ato Damiano Scaravaggi al quesito postogli dal sindaco di Torlino Isaia Donarini che gli ha inoltrato una mozione del gruppo di minoranza “Nuova vita per Torlino” sulla situazione della mancanza delle fognature della frazione Azzano con conseguente riversamento nelle rogge delle acque nere di scarico delle utenze domestiche. “Nel corso del consiglio comunale del 25 luglio –spiega Andrea Ladina, capogruppo di Nuova vita per Torlino, il sindaco Donarini ha letto la risposta del direttore dell’Ato Damiano Scaravaggi in cui si legge che nonostante la frazione di Azzano abbia meno di 200 abitanti, numero minimo per programmare interventi, essa è innegabilmente collocata in un sito peculiare dove il rischio di danni ambientali è maggiore che altrove e questo è un dato tecnico che certamente verrà preso nella più ampia considerazione sia dall’autorità d’ambito provinciale sia dal gestore del servizio. Quindi la richiesta di lavorare su ciò che ci ha sottoposto il sindaco di Torlino riceverà tutta la dovuta attenzione”. Per quanto attiene alla proposta indicata dalla mozione di realizzare una vasca di stoccaggio di acque nere da svuotare periodicamente e conferire il contenuto al depuratore consortile, il direttore dell’Ato vede la proposta problematica ma ciò non toglie, ha scritto, che si possano adottare altre soluzione e l’Ato si è impegnato a ritornare sul tema e a dare riscontro degli approfondimenti tecnici che emergeranno dal lavoro sopra annunciato. Ladina si dice pienamente soddisfatto dell’interessamento dell’Ato ed annuncia che seguirà la questione finché non verrà trovata una soluzione rimarcando l’importanza della mozione presentata dal suo gruppo.
Nella foto, un fontanile
