Pandino, 27 giugno 2020
Nuovo comandante in arrivo per la polizia locale. Il 30 giugno scadrà il contratto di Ruggero Cagninelli e l’amministrazione comunale è al lavoro per la sua sostituzione. Lo ha detto in consiglio comunale il sindaco Piergiacomo Bonaventi rispondendo ad un’interrogazione del Gruppo Civico di minoranza presentata dalla capogruppo Maria Luise Polig. Due le questioni poste dall’ex sindaco: l’esito dell’attività sanzionatoria sul territorio comunale in tempo di lockdown fra inizio marzo e metà maggio e un aggiornamento sul percorso di assunzione di nuovi vigili. Per quel che riguarda l’organico della polizia locale, oltre all’accenno sul comandante, Bonaventi ha riferito che il 6 febbraio scorso era partito l’iter concorsuale per l’assunzione di un agente ma a seguito della pandemia la procedura è stata sospesa. “Siamo in attesa di chiarimento dal governo –ha precisato- su come svolgere le prove del concorso”. Dura la presa di posizione della Polig a riguardo. “È un grosso dispiacere –ha affermato- dover rifare un bando di assunzione e ricreare l’iter, cosa che avrebbe potuto essere evitata. C’era un agente in organico a tempo determinato e si poteva approvare una delibera di giunta per farlo continuare a lavorare a Pandino ma la maggioranza o si è dimenticata di farlo oppure ha lasciato scadere i termini. È una situazione critica, per non dire penosa, per una cittadina di 9.000 abitanti. Lo vediamo anche nei numeri: una polizia locale più staffata non si sarebbe probabilmente limitata a cinque sanzioni durante il lockdown. Quando dal Comune si dice che c’è bisogno di essere intransigenti, arrivare a questi numeri fa capire che qualcosa non funziona e grazie al cielo c’è stato il supporto dell’ANC che in questi mesi ha svolto un’attività esemplare, facendo sentire i cittadini accompagnati. Speriamo di poter discutere in futuro di un pieno organico della polizia locale”. Le sanzioni cui si riferiva la Polig sono state comminate ad un commerciante senza mascherine (400 euro), per abbandono rifiuti (due multe) e per violazione al regolamento per il benessere animale (altre due multe).
Nella foto, il comandante Cagnitelli
