Pandino, 12 gennaio 2021
Un passaggio di consegne fra vecchio e nuovo consiglio d'amministrazione della Fondazione Calleri Gamondi (cui fa capo la scuola materna) che tarda a concretizzarsi. Lo sostiene il Gruppo Civico di minoranza consiliare che in proposito attacca l'amministrazione.
"Forse -afferma Maria Luise Polig, leader del Gruppo Civico- la riflessione sul conflitto di interessi della parentopoli e affini (il riferimento è alla parentela di due dei membri del nuovo CdA con l'assessore Riccardo Bosa ed il capogruppo di maggioranza Alessandro Mariconti) porta, ancora prima dell'insediamento, alle dimissioni chieste in sede di consiglio comunale dal consigliere Luigi Galimberti?
Il CdA uscente rimane ormai da un mese in attesa di ricevere una nota ufficiale per poter procedere alla convocazione e all'insediamento dei nuovi consiglieri.
Nemmeno l'apertura delle iscrizioni in tutte le scuole pare scuotere dal sonno profondo chi sarebbe chiamato a impostare il nuovo corso della fondazione.
Archiviate le feste, si pensava che chi abbia voluto offrire la propria disponibilità ad amministrare la fondazione non vedesse l'ora di farsi conoscere e di impostare le linee guida ricevute dal sindaco Piergiacomo Bonaventi". Per la Polig questo ennesimo ritardo nuocerá alla materna perché "Non può che scoraggiare le famiglie pandinesi che potrebbero desistere dalla scelta dei servizi educativi offerti della storica scuola paritaria Calleri Gamondi" .
"Dopo l'elezione dei nuovi componenti del CdA della fondazione -replica il sindaco Bonaventi- c'è stato il periodo delle feste. La parte politica ha fatto il suo, adesso ci sono tempi tecnici per il passaggio di consegne fra il vecchio ed il nuovo Cda, come in tutte le cose".
