Crema News - Allagamenti via Michelangelo: "Stiamo lavorando"

Vaiano, 21 ottobre 2020


“L’amministrazione comunale sta lavorando fin dal momento del suo insediamento con Padania Acque Spa per la soluzione del problema”. Comincia così la risposta data in consiglio comunale dall’amministrazione all’interrogazione del consigliere Palmiro Angelo Bibiani della minoranza di “Vaiano Ambiente Solidarietà” sugli allagamenti di via Michelangelo. “Né il nostro ufficio tecnico né Padania Acque sono in possesso di un rapporto di video-ispezione sulle fognature di questa zona del paese. Si può quindi affermare per certo che nessuno, ad oggi, sa esattamente quale sia lo stato e se ci possono essere eventuali ostruzioni al flusso delle acque. Le azioni intraprese concretamente consistono nella pulizia sistematica dei pozzetti presenti nelle vie che subiscono i fenomeni di allagamento (nel solo mese di agosto sono state interessate dalla pulizia di caditoie ben 13 vie comunali); nell’esecuzione di video-ispezioni in varie posizioni già individuate per verificare l’esistenza o meno di ostruzioni della rete fognaria che potrebbero limitare il deflusso dei fluidi; nel monitoraggio dello stato di pulizia delle principali griglie poste a protezione di tombinature delle rogge che attraversano il paese in direzione da nord a sud; nella regolamentazione del flusso di acqua presente nelle rogge che attraversano il paese, appena prima e durante i temporali al fine di permettere alle stesse di accogliere, nella dimensione della loro naturale portata, anche le acque piovane e garantire lo scarico continuato delle stesse; nel coinvolgimento dei settori tecnici dell’ATO (Ambito Territoriale Omogeneo) e di Padania Acque. A tale proposito nei giorni scorsi, dopo una serie di colloqui telefonici personali del sindaco Paolo Molaschi con il direttore dell’ATO Damiano Scaravaggi e l’amministratore delegato di Padania Acque Alessandro Lanfranchi è stata inviata una comunicazione scritta volta a promuovere un tavolo tecnico per la soluzione dei problemi lamentati, che coinvolgono non solo il nostro Comune ma anche parecchie realtà del Cremasco”.


Nella foto, Palmiro Bibiani