Castelleone, 02 novembre 2025
(Gianluca Maestri) È stato un abbraccio simbolico quello che la città ha dedicato nei giorni scorsi al compianto Stefano Lodigiani ed alla sua famiglia.
Sala gremita giovedì sera al Teatro Leone per “A Doc”, l’evento in ricordo di Stefano Lodigiani, l’ortopedico castelleonese con la grande passione per il cicloturismo scomparso nell’agosto scorso all’età di 60 anni che il comune ha organizzato in collaborazione con il Castelleone Mountain Bike.
Nell’occasione l’ex sindaco ed oggi capogruppo consiliare di maggioranza Pietro Fiori, chiamato ad introdurre la serata dopo il saluto del sindaco Federico Marchesi, ha reso nota una sua poesia dal titolo Sublime ristoro di un cicloviaggiatore dell’anima con la quale a settembre aveva ottenuto una menzione al prestigioso Premio Letterario Casentino. Proprio a Lodigiani Pietro Fiori ha dedicato questo riconoscimento.
“È stata una serata meravigliosa –racconta l’ex primo cittadino-, nella quale Stefano è stato ricordato con un taglio spiritoso anche se non sono mancati i momenti di commozione. Dopo il saluto di Federico Marchesi, presente come sindaco, certo, ma soprattutto come amico, io ho fatto un’introduzione parlando di Stefano e della poesia che avevo scritto in estate e che mi è valsa una menzione al Premio Casentino che dedico alla sua memoria. Dopo di me è stata la volta di un caro amico del dottor Lodigiani, per un ricordo più personale, e del Castelleone Mountain Bike che ha raccontato i cicloviaggi fatti con lui. Al termine sono intervenuti anche i figli Filippo e Giulia ringraziando tutti. Cito questa loro frase: in ogni azione che facciamo portiamo sempre papà”.