Crema, 19 luglio 2025
(Annalisa Andreini) Crema, sempre più internazionale.
Con 20mila presenze solo a luglio la città cremasca ha superato di gran lunga il record del 2024 che aveva raggiunto i 25mila visitatori durante tutto l’anno.
Ad annunciarlo il presidente della Pro loco Vincenzo Cappelli, che evidenzia soprattutto la forte presenza dei turisti stranieri, provenienti da tutto il mondo, che fa la differenza. Minore invece l’afflusso degli italiani rispetto agli stranieri.
Durante la giornata, in questa calda estate, le presenze sono andate da 130 a 150 fino a toccare picchi di 250.
Tutto merito del film “Call me by your name”?
Non solo. Certamente le location della pellicola del regista Luca Guadagnino sono le più gettonate ma Crema ha tanti angoli e palazzi nobiliari da scoprire e da visitare dal punto di vista architettonico e artistico, a partire da due pilastri: il Duomo e la Basilica di Santa Maria.
E, a proposito di Duomo, sono attive anche quest’anno le visite serali: già dall’inizio di luglio la cattedrale è aperta da giovedì a domenica dalle 21 alla mezzanotte. Le opere artistiche sono messe in evidenza da un percorso di luci. Si può poi scegliere se visitare l’area archeologica della cripta oppure la terrazza panoramica, da cui è possibile ammirare un paesaggio splendido, unico, non solo sulla piazza ma anche scorgendo le vicine Bergamo e Milano.
“Sono diverse centinaia le persone che transitano in cattedrale nella fascia notturna - ha dichiarato il referente delle attività culturali del Duomo Francesco Pavesi - e i visitatori richiedono l’accesso più che altro alla cripta e al campanile”.
Tanto per dare un numero esemplificativo: più di 50 persone sono salite sabato scorso sul campanile.
Le aperture serali, visto il grande successo, continueranno fino all’inizio di settembre.
Tanto dunque si è fatto in questi ultimi anni, soprattutto da parte della Pro loco che si occupa dell’accoglienza, ma tanto si può ancora fare per migliorare e perfezionare l’offerta turistica che comprende anche la parte cicloturistica del territorio.
Tra gli obiettivi c'è quello di migliorare il sito web con informazioni più dettagliate sulle strutture ricettive e di ristorazione, creare una rete più sinergica tra le numerose associazioni culturali cremasche e con i gruppi sul territorio e le Pro loco locali. Infine, creare degli agganci e dei percorsi culturali con le vicine città di Brescia, Bergamo, Lodi e soprattutto Milano.